martedì 23 agosto 2016
Si è spento ieri a 86 anni. Dovette gestire il caso della lacrimazione di una statuetta della Madonna di proprietà di una famiglia di Civitavecchia.
 È morto il vescovo emerito Grillo
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Si è spento ieri a 86 anni Girolamo Grillo, vescovo emerito della diocesi di Civitavecchia-Tarquinia. Il presule si trovava in Romania, presso la Casa san Giuseppe delle suore della Congregazione del Cuore Immacolato di Maria a Oderheiul Secuiesc (Harghita) per un periodo di vacanza in una missione in cui le suore assistono bambini orfani e abbandonati. A darne notizia è stato l’attuale vescovo di Civitavecchia-Tarquinia, Luigi Marrucci. «Ho sentito monsignor Grillo prima della sua partenza per la Romania», ha detto Marrucci, ricordando come «malgrado le diverse infermità e le sofferenze provate, fosse sereno e fiducioso di questo suo viaggio, un periodo di riposo in un luogo che gli era particolarmente caro».Girolamo Grillo era nato a Parghelia ( Vibo Valentia), diocesi di Mileto-Nicotera- Tropea il 18 agosto 1930. Prete dal 25 aprile 1953, fu eletto vescovo di Cassano all’Jonio il 7 aprile 1979 e consacrato il 27 maggio dello stesso anno. Trasferito alla sede di Civitavecchia-Tarquinia il 20 dicembre 1983 ha retto la diocesi laziale per 23 anni, fino al 24 novembre 2006, lasciandola per raggiunti limiti di età. Dovette gestire il caso della lacrimazione di una statuetta della Madonna di proprietà di una famiglia di Civitavecchia, un caso che lo vide anche protagonista e ancora in attesa di una dichiarazione conclusiva ufficiale. «In questi anni – ricorda Marrucci – il vescovo Girolamo non ha mai fatto mancare la sua vicinanza alla Chiesa che ha guidato per lungo tempo. Lo ricordiamo presente alle Messe Crismali della Settimana santa, per condividere con il presbiterio il rinnovo delle promesse, e alla festa di Santa Fermina patrona di Civitavecchia Santa». Nel 2013 la diocesi laziale aveva festeggiato il 60° di ordinazione sacerdotale nella Chiesa della Madonnina a Pantano, luogo a lui caro.
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