Madre Teresa di Calcutta, la suora dei poveri, con ogni probabilità sarà
canonizzata il prossimo settembre. Di sicuro c'è una grande attesa, non solo in
India, perché la "piccola suora" che si è donata completamente a Cristo e ai poveri è molto amata in tutto il mondo. Non solo tra i cattolici.
In quanto alla cerimonia potrebbe avvenire nella sua città,
Calcutta.
La
Conferenza episcopale indiana, infatti, come ricorda
Asianews, "
ha chiesto a papa Francesco che la suora dei poveri venga proclamata santa nella città dove ha vissuto la sua missione". Il 15 marzo prossimo, ad ogni modo, il
Concistoro avrà come tema "alcune cause di canonizzazione". Per quella data, dunque, se ne saprà di più.
Era stato il ministro pakistano per la Navigazione, Kamran Michael,
dopo un incontro con papa Francesco il 2 marzo scorso, parlando a
Tv2000, a raccontare di aver invitato il Pontefice a visitare il
Pakistan, avendo saputo che "Francesco ha in programma a settembre una
visita in India per un tributo a Madre Teresa di Calcutta". Non ci
sono conferme ufficiali in proposito. Resta la richiesta dei vescovi
indiani che sperano in una visita del Papa nella città della suora dei
poveri.
La
canonizzazione di madre Teresa è un fatto assodato: lo scorso
dicembre, il Papa ha
approvato un miracolo attribuito alla sua
intercessione. Restano ancora in sospeso data e luogo della
canonizzazione. "La cerimonia e la visita di papa Francesco nell'anno
del Giubileo, sottolinea Asianews, potrebbe offrire un segno di
riconciliazione nel Paese spesso colpito da incidenti di persecuzione
contro i cristiani".
In merito alla questione è però intervenuto padre
Federico Lombardi, portavoce del Papa: "Al momento non è allo studio un viaggio di Francesco in India. L'unica cosa che avevo sentito era della canonizzazione a Roma", a settembre. Per saperne di più occorre quindi aspettare il Concistoro.