sabato 5 luglio 2014
L'isola ricorda la visita del Papa, l’8 luglio 2013. Monsignor Montenegro ha letto il messaggio inviato dal Pontefice​
Il testo della lettera
COMMENTA E CONDIVIDI
Mentre proseguono senza sosta gli sbarchi dei migranti in fuga dalla guerra e dalla fame Lampedusa ricorda la visita di Papa Francesco, lo scorso anno. Era l’8 luglio del 2013. Questa sera, sabato 5 luglio, in Piazza Garibaldi, monsignor Francesco Montenegro, ha letto il messaggio che Papa Francesco ha indirizzato all’Arcidiocesi di Agrigento in occasione di questo anniversario. “A distanza di un anno – scrive tra l’altro Francesco - il problema dell’immigrazione si sta aggravando e altre tragedie si sono purtroppo susseguite ad un ritmo incalzante. Il nostro cuore fa fatica ad accettare la morte di questi nostri fratelli e sorelle, che affrontano viaggi estenuanti per fuggire da drammi, povertà, guerre, conflitti, spesso legati a politiche internazionali. Mi reco ancora una volta spiritualmente al largo del mare Mediterraneo per piangere con quanti sono nel dolore e per gettare i fiori della preghiera di suffragio per le donne, gli uomini e i bambini che sono vittime di un dramma che sembra senza fine”. Francesco poi sottolinea che questa tragedia va affrontata “non con la logica dell’indifferenza, ma con la logica dell'ospitalità e della condivisione al fine di tutelare e promuovere la dignità e la centralità di ogni essere umano”. E dal Papa arriva un’esortazione accorata: “Incoraggio le comunità cristiane e ogni persona di buona volontà a continuare a chinarsi su chi ha bisogno per tendergli la mano, senza calcoli, senza timore, con tenerezza e comprensione”. Dopo la lettura del messaggio, che ha suscitato forte commozione, c’è stato un incontro dal titolo "Mio padre era un migrante, non clandestino", colloquio sulla migrazione delle persone e dei popoli e dei risvolti antropologico, giuridici e mediatici con monsignor Giancarlo Perego, direttore della Fondazione Migrantes della Conferenza Episcopale Italiana e l’avvoccato Luca Insalaco, referente della comunicazione del progetto Isolamente accogliente di Migrantes. Domenica 6 luglio alle ore 10:55, dalla Chiesa parrocchiale S. Gerlando in Lampedusa, Messa in diretta su Rai1 presieduta dal cardinale Antonio Maria Veglió, Presidente del Pontificio Consiglio per i migranti della Santa Sede. Sempre nello stesso giorno diretta da Lampedusa su Rai1 della trasmissione “A sua immagine”, programma di cultura religiosa. Alle ore 21, invece, in Piazza Garibaldi, Musical “Amare oltre le apparenze… La Bella e La Bestia” a cura del Gruppo Artistico Magnificat dell’Associazione Culturale il Cantiere di Trapani. Regia di Pippo Mancuso, Scenografie di Fabio Pungitore e Coreografie di Sissi Licata e Santy Costanza. È possibile seguire la diretta streaming audio collegandosi all’indirizzo http://www.radiodelta.org o collegandosi sulle frequenze di radio Diocesana Concordia (www.radioconcordia.it). Per gli altri appuntamenti consulta i siti: www.ottoluglio2013.org e www.lamicodelpopolo.it
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: