martedì 7 ottobre 2014
Lo ha annunciato oggi padre Lombardi.
Dal Sinodo un messaggio alle famiglie irachene 
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​Il Concistoro del 20 ottobre, previsto per cause di canonizzazione "allarga la tematica e diventa un concistoro in cui tutti i cardinali e i patriarchi parleranno della situazione del Medio Oriente, sulla base dei materiali del passato incontro dei Nunzi". Lo ha annunciato padre Federico Lombardi, nel briefing dopo i lavori mattutini del Sinodo. "Il cardinale Parolin farà una introduzione e poi ci sarà uno scambio dei cardinali su questi temi", ha aggiunto Lombardi che ha sottolineato che il Concistoro 'allargatò è per volontà di Papa Francesco. L'annuncio del Concistoro è stato dato durante il Sinodo da cardinale Angelo Sodano "su incarico del Pontefice". La decisione del Papa di allargare il concistoro del 20 ottobre, in agenda per canonizzazioni, alla situazione in Medio oriente, manifesta l'attenzione continua del Pontefice e della sua diplomazia per la sofferenza delle persone coinvolte nei conflitti, e per i cristiani, sulla cui situazione si era focalizzato il vertice dei nunzi del Medio oriente tenutosi la scorsa settimana in Vaticano.  Padre Lombardi ha anche riferito che durante i lavori di oggi del sinodo è stato "proposto che il sinodo faccia un messaggio di solidarietà e vicinanza alle famiglie del Medio oriente, famiglie  che per testimoniare la loro fede - ha ricordato il portavoce vaticano - stanno soffrendo la difficoltà della persecuzione". Durante i lavori del sinodo sono state evocate molte situazioni di conflitto con cui le famiglie del mondo hanno fatto o devono fare dolorosamente i conti, e tra queste, ha detto Lombardi, sia i conflitti in Medio oriente che quelli nei Balcani.
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