sabato 29 agosto 2015
Bagnasco: non girarci dall'altra parte davanti a «nuovi schiavisti».
Anche la Cisl: basta con lo sfruttamento
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"Bisogna che il nostro Paese, come tutti gli altri in cui questo fenomeno tragico è presente, prenda provvedimenti seri verso coloro che sono i nuovi schiavisti". Lo ha detto il presidente della Cei cardinale Angelo Bagnasco, commentando il fenomeno del caporalato."Il monito è quello di non girarci dall'altra parte": ha aggiunto il presidente della Cei a margine delle celebrazioni, a Genova, per la festa della Madonna della Guardia. "Di fronte a queste morti per sfruttamento da schiavi nessuno può girarsi dall'altra parte o sentirsi disinteressato pensando 'non mi riguardà". Il cardinale ha aggiunto: "Siamo tutti coinvolti e tutti toccati e in qualche misura responsabili se la società è una comunità di uomini e non una moltitudine di interessi individuali".
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